CASE VACANZA: I COSTI DEGLI AFFITTI BREVI SONO IN AUMENTO?
21 Giugno 2022
Casa vacanza: una certezza per migliaia di italiani che la preferiscono ad Hotel e B&B. La ragione? Una maggiore libertà e spazi più a dimensione di famiglia.
Ma i prezzi delle case vacanze in Italia sono in aumento. I canoni settimanali estivi, infatti, segnano un +4% a luglio e ad agosto.
Eppure, il mercato resta fertile, forse anche per il desiderio di una fusione tra vacanze e smart working lontano dalle grandi città.
Il mercato degli affitti brevi: i dati sui prezzi
Secondo Il Sole 24Ore, il mercato degli affitti brevi nelle località di vacanza vede un canone settimanale massimo che oscilla – tra luglio e agosto – dai 1.750 euro ai 2.100 euro per i bilocali; per i trilocali, invece, la media è di 2.050 euro a luglio fino a 2.600 euro ad agosto.
Più alti, ovviamente, i costi delle villette che superano i 3.000 euro al mese.
Confermate le prenotazioni
Eppure, i turisti non sono così scoraggiati e si riconfermano le prenotazioni al 60% nelle località minori e circa al 90% nelle località più gettonate, per il mese caldo di agosto.
Ci sono delle località in cui, quando si parla di casa vacanza, c’è un buon rapporto qualità-prezzo. Tra queste:
l’area del Gargano con Peschici e Vieste;
Maratea e Scalea;
le coste dell’Abruzzo.
La variazione annuale dei canoni turistici settimanali mostra in testa località come: l’Argentario (+5,7%), l’Isola del Giglio (+5,5%) e Capri (+5,3%). Ad agosto, anche le Cinque Terre (+5,8%) e Capri (+5,6%).
Tornati ai volumi pre-Covid
Secondo i dati, dunque, si è tornati a volumi pre-Covid con un mercato in crescita, non solo nei costi.